O.T.O.D.I. on the Road
Marzo è stato un mese ricco di eventi sul piano scientifico e formativo per l’Ortopedia e Traumatologia del Comprensorio Sanitario di Bolzano. Giovedì, 27 marzo 2024 si è infatti svolto un corso, organizzato dagli ortopedici Francesco Simeone, del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale provinciale di Bolzano e Piero Giardini dell’Ospedale di Cavalese, rivolto agli specializzandi in Ortopedia e Traumatologia e ai giovani Ortopedici italiani, sul tema fratture trattate con chiodi dal titolo “OTODI on the Road - Inchiodamenti Endomidollari: tips and tricks”.
L’inusuale sede del corso teorico-pratico è stata un “truck” itinerante, parcheggiato in prossimità della Nuova Clinica dell’Ospedale di Bolzano, nel quale i partecipanti hanno avuto occasione di apprendere e mettere in pratica tecniche chirurgiche per il trattamento di fratture su riproduzioni ossee attraverso l’impiego di strumentari e materiali di osteosintesi.
Il 15 marzo 2024, presso la Sala Congressi dell’Ospedale provinciale di Bolzano si è invece tenuto il congresso sul tema “Lo stelo anatomico nella protesi totale di anca”. L’evento, organizzato dal Primario del Reparto di Ortopedia e Traumatologia del Comprensorio sanitario di Bozano, Michael Memminger e da Francesco Simeone, ha coinvolto gli specialisti in Ortopedia e Traumatologia del Trentino-Alto Adige, che hanno contribuito con relazioni di elevato standard qualitativo. L’incontro si è dimostrato una valida occasione di condivisione e collaborazione tra le diverse realtà ospedaliere di Bolzano e di Trento che hanno avuto occasione di discutere e scambiare le loro esperienze sulla chirurgia protesica di anca.
I due eventi sono stati patrocinati da O.T.O.D.I. (Ortopedici Traumatologi Ospedalieri d’Italia), sezione regionale Trentino-Alto Adige, il cui presidente attuale è Christian Schaller (Bressanone). L’associazione è stata fondata nel 2015 in regione da Michael Memminger (Bolzano) e Fabrizio Cortese (Rovereto), presidente nazionale O.T.O.D.I. in carica, per favorire la collaborazione scientifico-formativa tra le diverse realtà ospedaliere della regione.
