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Mutilati e invalidi civili: via alla campagna di altoadigemobilità

Paolo Savio

Le fermate, le stazioni, gli autobus e i treni sono spesso affollati, soprattutto nelle ore di punta. Per questo è ancora più importante avere riguardo per altri viaggiatori e offrire aiuto in caso di necessità. L'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili (ANMIC Alto Adige) e altoadigemobilità stanno conducendo una campagna di sensibilizzazione su questo tema destinata all'opinione pubblica.

"Il nostro obiettivo è consentire agli invalidi civili di partecipare alla vita sociale e professionale di tutti i giorni. La mobilità è un fattore importante e il trasporto pubblico è indispensabile per molte persone con disabilità", afferma Thomas Aichner, presidente dell'ANMIC Alto Adige. "Siamo ancora più soddisfatti di questa collaborazione con altoadigemobilità, con la quale vogliamo porre l’accento sulle esigenze speciali". Non si tratta solo di offrire assistenza in caso di barriere architettoniche, come scale o punti di accesso difficili da individuare, ma anche di fornire supporto per l'acquisto di titoli di viaggio alle biglietterie automatiche o per la lettura delle informazioni sui monitor.

Di norma, la mobilità pubblica in Alto Adige è accessibile a tutti i passeggeri, con o senza disabilità. Le persone con disabilità possono richiedere gratuitamente l'AltoAdige Pass e informarsi sulla mobilità pubblica sul sito e sull'app di altoadigemobilità, in gran parte accessibili a tutti.

"Quando acquistiamo nuovi treni e autobus, prestiamo naturalmente attenzione all'accessibilità. Negli ultimi anni, ad esempio, tutti i binari della linea ferroviaria di Merano, della ferrovia della Val Venosta, della ferrovia della Val Pusteria e la maggior parte dei binari lungo l'asse del Brennero sono stati resi privi di barriere architettoniche", afferma Daniel Alfreider, assessore provinciale alla mobilità. Recentemente è stato rialzato anche il marciapiede dei binari 5 e 6 della stazione di Bolzano. “Per noi il dialogo con l'ANMIC Alto Adige è estremamente prezioso per trovare insieme soluzioni valide, dove c'è ancora margine di miglioramento". 

La campagna di sensibilizzazione congiunta dell'ANMIC Alto Adige e di altoadigemobilità inizia in questi giorni e sarà proiettata sugli schermi dei treni a pianale ribassato e sui canali dei social media.