Vaccinazione anti-zecca: nuovi appuntamenti a maggio - Zeckenimpfung: neue Termine im Mai

Nelle prime settimane di maggio, sono previsti nuovi appuntamenti per vaccinarsi contro la meningoencefalite primaverile-estiva (TBE) dedicati esclusivamente alle persone dai 18 anni in su residenti in Alto Adige. L’offerta è disponibile in tutti i comprensori sanitari.
Con l’arrivo delle giornate soleggiate, si moltiplicano le occasioni per effettuare gite ed escursioni nella splendida cornice naturale dell’Alto Adige. Ma tra tanta bellezza, l’insidia può arrivare anche da un animale piccolo come la zecca.
Per questo motivo, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige rinnova l’invito a vaccinarsi contro la meningoencefalite primaverile-estiva (TBE), una malattia infettiva causata proprio dal morso della zecca e in grado di arrecare seri danni, anche irreversibili, al sistema nervoso centrale.
Le vaccinazioni si terranno nelle seguenti date e orari:
- Bolzano – HUB vaccinale Ospedale di Bolzano (Nuova Clinica), 9 maggio 2025, orario 13.30-17.30;
- Bressanone – Servizio igiene e Sanità pubblica SISP (centro vaccinale), 14 maggio 2025, orario 13.30-17.30;
- Brunico – Punto prelievi Ospedale di Brunico, 16 maggio 2025, orario 13.30-17.30;
- Merano – Punto prelievi Ospedale di Merano, 16 maggio 2025, orario 13.30-17.30.
Per prenotarsi (non si tratta di Open day), basta chiamare al Centro unico di prenotazione provinciale (CUPP) digitando il 0471/0472/0473/0474 100 100 a partire da lunedì, 5 maggio. Vengono effettuate prime dosi e anche i successivi richiami.
«La bella stagione è sinonimo di spensieratezza e giornate da trascorrere nella natura – dichiara Josef Widmann, Direttore sanitario dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige –. Per questo motivo, il nostro obiettivo come Azienda sanitaria è tutelare al meglio la salute della cittadinanza con l’offerta del vaccino anti-TBE».
«Con la primavera che entra nel vivo, proteggersi dalla meningoencefalite primaverile-estiva è una scelta opportuna se si frequentano spesso boschi o si è a contatto con il bestiame – spiega Silvia Spertini, Direttrice facente funzioni del Servizio aziendale di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige –. Ricordiamo a tutte le persone interessate con più di 18 anni che è necessario prenotarsi al CUPP per accedere all’offerta. Aggiungo che è possibile vaccinarsi contro la TBE anche presso alcuni medici di Medicina generale».
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In den ersten Maiwochen gibt es neue Impftermine gegen die Frühsommer-Meningoenzephalitis (FSME), welche ausschließlich Personen ab 18 Jahren mit Wohnsitz in Südtirol vorbehalten sind. Das Angebot kann in allen Gesundheitsbezirken genutzt werden.
Den Beginn der sonnigeren Jahreszeit nutzen viele Südtirolerinnen und Südtiroler für Ausflüge und Wanderungen im Freien. Doch inmitten der Natur kann der Stich durch ein so kleines Tier wie eine Zecke heimtückisch sein.
Der Südtiroler Sanitätsbetrieb lädt daher erneut dazu ein, sich gegen die Frühsommer-Meningoenzephalitis (FSME) impfen zu lassen. Diese Infektionskrankheit wird durch den Zeckenstich übertragen und kann schwere, sogar irreversible Schäden am zentralen Nervensystem verursachen.
Angebote zum Impfen finden an folgenden Terminen statt:
- Bozen: Impfzentrum Krankenhaus Bozen (Neue Klinik), 09.05., 13.30–17.30 Uhr;
- Brixen: Impfzentrum (Dienst für Hygiene und öffentliche Gesundheit), 14.05., 13.30–17.30 Uhr;
- Bruneck: Blutabnahme Krankenhaus Bruneck, 16.05., 13.30–17.30 Uhr;
- Meran: Blutabnahme KH Meran, 16.05., 13.30–17.30.
Für Vormerkungen (es handelt sich nicht um einen Open Day) kann man sich ab 5. Mai an die einheitliche Landesvormerkstelle wenden, Tel. 100100 mit Vorwahl 0471, 0472, 0473 oder 0474. Es werden die erste und zweite Dosis als auch Auffrischungen verabreicht.
„Die schöne Jahreszeit steht für Sorglosigkeit und man verbringt gerne Zeit in der Natur“, sagt Sanitätsdirektor Josef Widmann, „es ist als Südtiroler Sanitätsbetrieb unser Ziel, die Gesundheit unserer Bürgerinnen und Bürger mit der FSME-Impfung bestmöglich zu schützen.“
„Jetzt, wo der Frühling richtig begonnen hat, ist es sinnvoll, sich gegen die Frühsommer-Meningoenzephalitis zu schützen, wenn man oft im Wald unterwegs ist oder Kontakt zu Nutztieren hat“, erklärt Silvia Spertini, geschäftsführende Leiterin des Dienstes für Hygiene und öffentliche Gesundheit (SISP) im Südtiroler Sanitätsbetrieb. „Wir möchten alle interessierten Personen ab 18 Jahren daran erinnern, dass eine Anmeldung bei der einheitlichen Landesvormerkstelle erforderlich ist, um das Angebot in Anspruch nehmen zu können. Außerdem ist es auch möglich, sich bei einigen Hausärztinnen und -ärzten gegen FSME impfen zu lassen.“